Mercati itech saturi? La sfida di Apple premiata da Wall Street

da lapausainfo.it

Calano le vendite di smartphone e tablet e l’azienda della Mela valuta nuovi piani di rilancio in un mercato che appare sempre più saturo.

Apple ha presentato i nuovissimi iPad con processore A9 che a breve invaderanno il mercato, ammodernando la propria offerta nel settore e riducendo notevolmente i costi per i precedenti modelli messi in commercio. I nuovi iPad saranno simili a quelli in dotazione al modello Pro, una strategia, quella dell’azienda di Cupertino, mirata a ridare una scossa ad un mercato asfittico che ha fatto registrare una flessione notevole negli ultimi anni. Basta pensare che il primo trimestre fiscale di Apple, per quanto concerne il settore degli iPad, ha fatto registrare un calo di vendite del 19% rispetto all’anno precedente. Al 31 dicembre, l’azienda dalla grande Mela, ha chiuso l’esercizio con un fatturato di 5,5 miliardi di dollari per il comparto iPad con una vendita complessiva di 13 milioni di iPad.

L’immissione sul mercato di iPad Pro nelle due versioni, con display a 9,7 e 12,9 pollici, non ha minimamente invertito la rotta. Gli analisti hanno valutato il crollo delle vendite con il fatto che il ciclo di sostituzione degli iPad non può essere paragonato a quello degli iPhone, essendo generalmente molto più lungo. Con questa mossa, Apple vorrebbe indurre i possessori di vecchi modelli a disfarsi di iPad ormai vetusti e superati a beneficio di nuovi modelli più potenti e accessoriati. Ma non solo.

Apple ha anche abbassato notevolmente i prezzi cercando di dare un nuovo impulso alle vendite in un mercato bloccato dalla crisi e da una saturazione incombente. Queste strategie sono state premiate da Wall Street e nell’apertura delle contrattazioni il titolo è schizzato fino a 142 dollari.
Il nuovo iPad monterà il display Retina (2.048×1.536 pixel di risoluzione) e il sensore per leggere le impronte digitali. Il guscio in alluminio peserà solo 469 grammi nella versione Wi-Fi e avrà uno spessore da 7,5 millimetri.